Viaggiare lentamente – La bellezza nel rallentare

L’esperta di viaggi Amanda Hyde, già autrice per Condé Nast Traveller e The Telegraph, esplora l’arte del viaggio lento nel Sud Italia.

Negli ultimi anni, il viaggio lento è diventato una tendenza globale. Per gli italiani, però, non è che un’estensione naturale di uno stile di vita radicato tanto quanto il rituale del caffè. Il dolce far niente è inscritto nel tessuto culturale del Paese, e diventa ben presto un modo di fare contagioso per chi è in cerca di una pausa vera, lontana da stress e frenesia.

Non si tratta di pigrizia, bensì di un invito prezioso a riscoprire la bellezza delle piccole cose: vivere l’istante presente, lasciarsi avvolgere dai luoghi, dalle tradizioni, dalla cultura. Nei Rocco Forte Hotels, questo approccio si traduce in gesti semplici, ma allo stesso tempo memorabili: un lungo pranzo a base di pesce appena pescato accompagnato dal suono delle onde al ristorante Amare del Verdura Resort in Sicilia, oppure un istante senza tempo tra ulivi secolari nella nuova Torre Suite della Masseria Torre Maizza, con vista sull’Adriatico che luccica all’orizzonte.

Parlare di slow living – o del dolce far niente – significa anche parlare di cucina. Entrambe le filosofie invitano a riscoprire la genuinità degli ingredienti freschi e delle ricette tramandate nel tempo. Lo si percepisce chiaramente ad Altamura, nel Sud Italia, tra i profumi delle panetterie dove intere famiglie si dedicano ancora oggi a quest’arte antica. Dalla Masseria è possibile visitare uno dei forni storici della città, proseguire tra le colline per una degustazione di vini e concludere con un tour tra i vicoli di Matera, tra case scavate nella roccia, piazzette ombreggiate e chiese che si stagliano nel cielo.

Esperienze sapientemente curate invitano a un’immersione più profonda nei paesaggi e nelle tradizioni del Paese. A Palermo, tra statue della Madonna che vegliano dalle antiche facciate e vicoli animati dal rombo dei motorini, gli ospiti di Villa Igiea possono lasciarsi guidare in un itinerario ispirato a Donna Franca Florio e alle matriarche della città. 

Conosciuta come la “Regina di Palermo”, Donna Franca fu una figura amatissima e rispettata negli anni della Belle Époque siciliana: siamo sicuri che apprezzerebbe molto questo viaggio nel mondo delle artigiane e artiste locali che ancora oggi custodiscono le tradizioni dell’isola. L’itinerario si conclude nel giardino settecentesco del Duca di Serradifalco, inebriati dal profumo di mimosa: è stato riportato al suo originario splendore grazie ad una nobile principessa.

Al Verdura Resort, vivere lentamente significa assaporare ortaggi maturati al sole raccolti nell’orto biologico; lasciati cullare dalle acque delle vasche esterne di talassoterapia, mentre nell’aria si diffonde il profumo inebriante dei fiori d’arancio. Oppure potrai trascorrere una giornata con il nostro canuscituri, la guida locale che conosce ogni borgo e ogni piccolo segreto nascosto nelle radici del territorio. Ogni escursione con lui è un’esperienza unica: potreste cimentarvi nella produzione del formaggio insieme a un casaro, partecipare alla raccolta delle olive o ascoltare antiche leggende tramandate di generazione in generazione.

I nostri hotel in tutta Italia – dal Verdura Resort, Masseria Torre Maiza e Villa Igiea – sono luoghi ideali per abbracciare l’arte del viaggiare lentamente. Respirate, lasciatevi andare. Nessun posto invita a rallentare come l’Italia.