Sulle orme di Dante

Rocco Forte Hotels

Nell’anno in cui in Italia si commemora con molteplici eventi il 700° anniversario della morte di Dante Alighieri, accogliamo con grande piacere l’iniziativa della prestigiosa Galleria degli Uffizi di Firenze di celebrare la ricorrenza con una rara mostra di disegni che illustrano il capolavoro del sommo poeta, “La Divina Commedia”.

 

La collezione si compone di un totale di 88 disegni, opera di uno dei principali esponenti del Manierismo romano, il pittore e teorico dell’arte Federico Zuccari. Fino a poco tempo fa, solo una minima parte della collezione era stata resa disponibile al grande pubblico: l’estrema delicatezza del materiale ne aveva limitato la fruizione a una cerchia ristretta di studiosi. Ora l’intera collezione è stata digitalizzata in alta definizione, per consentire a tutti di ammirarla nella mostra virtuale allestita dalla Galleria degli Uffizi. Chiunque può accedervi gratuitamente: basta un clic sul sito della galleria per iniziare il tour virtuale.

 

Federico Zuccari, uno degli artisti cinquecenteschi più celebri d’Europa, si era formato nella bottega del fratello maggiore Taddeo, anch’egli pittore. All’apice della carriera fu chiamato a Firenze a completare gli affreschi della Cupola di Santa Maria del Fiore, iniziati dal pittore, architetto, storico dell’arte e biografo Giorgio Vasari, che con “Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori” ha narrato in modo assolutamente rivoluzionario le vicende dei più famosi artisti del Rinascimento italiano, tra cui Leonardo, Raffaello, Michelangelo e Tiziano, gettando così le basi della storia dell’arte.

 

Le tre cantiche della Divina Commedia narrano il viaggio immaginario del poeta attraverso inferno, purgatorio e, infine, paradiso. I disegni estremamente dettagliati di Federico Zuccari riprendono questa struttura e le relative tematiche, e sono suddivisi in tre parti.

 

Nel corso del 2021 saranno 70 le città e i paesi in Italia che, in virtù del loro legame simbolico con la vita e le opere di Dante, organizzeranno eventi per celebrare il 700° anniversario della morte del sommo poeta. Maggiori aggiornamenti sul tema nel prossimo numero di The Notebook.

 

Non vediamo l’ora di tornare ad accogliere i nostri ospiti all’Hotel Savoy di Firenze.

Nel frattempo vi invitiamo ad aderire al programma Rocco Forte Friends per usufruire di vantaggi esclusivi che ispireranno la vostra prossima avventura.


You may also like

Il gioiello culturale di Berlino: 200 anni dell'Isola dei Musei

Quello che iniziò come un singolo edificio neoclassico si trasformò in un complesso di cinque musei di fama mondiale, situati su un’isola nel cuore della città. Oggi, l’Isola dei Musei di Berlino è un sito patrimonio dell’umanità UNESCO e una delle destinazioni culturali più prestigiose d’Europa: al suo interno potrete ammirare capolavori artistici e storici che vanno dal busto di Nefertiti, che vanta 3.000 anni di storia, alle opere romantiche dell’iconico artista tedesco Caspar David Friedrich.

La rivoluzione nell’arte è blu: Monaco e la nascita del Cavaliere Azzurro

Agli inizi del XX secolo, Monaco era un grande crocevia di innovazione artistica. In un contesto sociale in profonda trasformazione, da un fervido scambio di idee nacque una nuova corrente destinata a segnare profondamente il cammino dell’arte moderna: Der Blaue Reiter, ovvero il Cavaliere Azzurro. Questo collettivo d’avanguardia lasciò un segno indelebile nell’arte moderna grazie alla sua rottura radicale con la tradizione e alla sua audace esplorazione del colore e della spiritualità.

Agrigento: Capitale Italiana della Cultura 2025

Le radici di Agrigento affondano profondamente, come gli ulivi intrecciati che punteggiano il suo paesaggio; risalgono a oltre 2.500 anni fa, la stessa epoca della fondazione dell’allora Akragas, una delle più grandi città del mondo greco antico. Situata su una costa mozzafiato, questa fiorente città culturale e politica fu lodata dal poeta greco Pindaro come "la più bella città dei mortali". Oggi questo splendore è immortalato nella Valle dei Templi.