Tommaso Ziffer parla del design dell'Hotel de la Ville

Rocco Forte Hotels

L'Hotel de la Ville, che aprirà le sue porte a maggio 2019, unisce l'eleganza tradizionale del Grand Tour a una raffinata estetica contemporanea. Il noto architetto e designer di interni Tommaso Ziffer è nato a Roma e ha una conoscenza innata dello stile romano. Insieme a Olga Polizzi è responsabile della sofisticata ristrutturazione di questo straordinario palazzo del XVIII secolo.

Abbiamo fatto una chiacchierata con Tommaso per scoprire qualcosa in più sull'eccezionale design dell'Hotel de la Ville e su ciò che ha ispirato il nuovo volto dell'albergo. 

Deve essere difficile preservare un senso di luogo. Come siete riusciti a farlo nell'Hotel de la Ville?

"L'Hotel de la Ville ha sede in un'incredibile palazzo del XVIII secolo, per me quindi era molto importante che il design rendesse onore alle caratteristiche originali dell'edificio e alla sua tradizione. Per farlo, abbiamo usato sontuosi tessuti italiani, lussuose tappezzerie e dettagli storici. Nel bistrò Da Sistina troverete una collezione di busti e statue di ispirazione rinascimentale accostati a lussuosi divani di velluto dai toni gioiello che ricordano gli antichi palazzi italiani. Le mattonelle bianche e nere richiamano l'attenzione con un chiaro riferimento al neoclassicismo della metà del XVIII secolo.”

Perché ha scelto il tema del Grand Tour per l'Hotel de la Ville?

"Roma era una delle mete principali per i gentiluomini che intraprendevano un Grand Tour dell'Europa nel XVIII e XIX secolo e molti di loro si fermavano qui per studiare la cultura, la moda, il cibo e l'architettura del luogo. Il design e l'arredamento dell'Hotel de la Ville intendono rievocare gli oggetti e le opere d'arte che questi viaggiatori aristocratici avrebbero collezionato durante il loro viaggio."

Come è riuscito a incorporare questo tema nel design? Ci sono dei motivi ricorrenti che gli ospiti possono notare?

"Volevamo inserire il tema del Grand Tour ma da una prospettiva contemporanea. Per farlo abbiamo puntato a una combinazione di materiali preziosi, arredamenti sontuosi ed elementi decorativi unici per creare un'atmosfera che sia allo stesso tempo viva e intramontabile. Non perdetevi l'imponente sarcofago in marmo che accoglie gli ospiti al banco del concierge.

I viaggiatori del Grand Tour appendevano al muro delle stampe per mostrare gli oggetti d'arte che avevano collezionato durante il loro viaggio. Per ricreare questa tradizione, sulle pareti del lounge dell'hotel sono presenti riproduzioni digitali di scene dell'antichità romana. Le stampe digitali vengono utilizzate anche per riprodurre la trama di antichi gioielli con micro-mosaici, un tipico souvenir che i viaggiatori del Grand Tour portavano via con sé."

Dev'essere stato molto divertente cercare i prodotti artigianali italiani. Come ha iniziato e da dove?

"Sì, ci siamo divertiti un sacco! Abbiamo collaborato con molti artigiani italiani per dare all'albergo un vero senso di identità. Fornace Sugaroni, un'azienda che produce artigianalmente oggetti in terracotta dal 1865, ha realizzato le mattonelle del pavimento. Ogni pezzo è stato prodotto a mano con metodi tradizionali e il pigmento bianco e nero della terracotta è stato creato in esclusiva per l'Hotel De La Ville."

Quali sono i dettagli di cui è particolarmente orgoglioso?

"Sono molto orgoglioso del lavoro che abbiamo fatto con gli artigiani locali per inserire elementi di design che sperimentassero nuove tecnologie. Adoro le tecniche di stampa digitale e i tagli al laser che caratterizzano la tappezzeria, i vetri e i graticci dell'hotel, così come gli arazzi e le decorazioni delle pareti. Per me tutto questo racchiude la vera essenza dell'Hotel de la Ville, un albergo dallo storico cuore romano e lo spirito contemporaneo."

Per prenotare il vostro soggiorno all'Hotel de la Ville, inviate un'e-mail all'indirizzo reservations.delaville@roccofortehotels.com oppure telefonate al numero +39 06 32 888 880.


You may also like

Interview with the curators of Escher's Exhibition

Segnando il centenario dalla sua prima visita a Roma, una grande mostra che celebra la vita e l'opera dell'artista grafico olandese Maurits Cornelis Escher è stata inaugurata a Palazzo Bonaparte, nel cuore della città.

Qui parliamo con Federico Giudiceandrea, curatore della mostra, sull'importanza di questa storica esposizione.

Un giorno nella vita di Giulio il tartufaio

Guidati dall'esperto cacciatore Giulio e dai suoi astuti compagni canini, scoprite l'arte della caccia al tartufo nell'idilliaca campagna di Bagno a Ripoli, a 25 minuti di auto dall'Hotel Savoy.

Concierge Confidential: un tour delle gallerie nazionali scozzesi

Ad Edimburgo ci sono ben tre gallerie nazionali: la Scottish National Gallery, la Scottish National Portrait Gallery e la Scottish National Gallery of Modern Art, che è a sua volta divisa in Modern One e Modern Two. In questi splendidi edifici, dislocati in diversi punti della città, si può ripercorrere l’avvincente storia del paese e ammirare la creatività dei suoi artisti.

Tra i molti capolavori custoditi, ne segnaliamo uno per ogni galleria: alla National, posta sulla collinetta nota come The Mound, potrai osservare un ministro anglicano con cappello a cilindro e frac pattinare con grazia su un lago ghiacciato. Nella Portrait, in Queen Street, troverai un monarca del passato che guarda con severità i visitatori, mentre alla Modern, su Belford Road, verrai accolto da un'imponente divinità metallica che brandisce un enorme martello.