Sulle colline di Castello, prospiciente alla Villa Medicea della Petraia, in via della Petraia 38/F, si aprono i cancelli del Giardino di Santa Maria Novella, un paradiso di 15.000 mq, nella volontà di proporre un’antica tradizione ereditata dai frati domenicani: l’hortus  conclusus, coltivato dai frati intorno al loro convento fin dal lontano XIII secolo. Lo scopo della visita è quello di far conoscere al meglio erbe, piante, fiori e il loro impiego in cosmetica. Si tratta soprattutto di un’esperienza sensoriale, che coinvolge tutti e cinque i sensi. Il percorso si snoda tra appezzamenti di piante, fiori, erbe officinali, olivi e alberi da  frutto, come i particolari meli e peri a candelabro di antica usanza medicea, offrendo al visitatore un momento di approfondimento, ma anche di riflessione e meditazione come vuole la tradizione conventuale degli hortus conclusus.

Il giardino ospita esemplari tipici del nostro territorio, in gran parte ingredienti base della produzione dell’Officina, come Lavanda, Rosmarino, Ginestra, Iris, ma soprattutto Balsamite, conosciuta anche con il nome di Erba di Santa Maria, ingrediente fondamentale di storici prodotti quali l’Acqua e le Pasticche di Santa Maria Novella. Una parte del giardino è inoltre dedicata all’ orto aziendale, che permette di vedere e “assaggiare” ciò che la natura offre nelle diverse stagioni dell’anno.

Le visite sono disponibili da maggio a settembre, gratuite, e disponibili esclusivamente per i clienti che soggiornano in suite. Sono soggette a disponibilità e previa prenotazione 48 ore in anticipo.