Il responsabile del bar dell'Hotel Amigo, Hassan Guilich, condivide il suo percorso nel praticare l'arte della mixologia e spiega perché il surrealismo è la sua realtà quotidiana al Bar Magritte...
Entrare nel Bar Magritte è un immediato omaggio sensoriale al suo omonimo, il Surrealista belga René Magritte. Come si combinano gli elementi diversi del bar per arricchire questa esperienza?
Il Bar Magritte incarna veramente un luogo unico dove aspiriamo a catturare lo spirito creativo e avanguardista dell'artista omonimo. Ogni dettaglio, dall'arredamento alle bevande, dall'illuminazione all'atmosfera, è progettato meticolosamente per creare un'atmosfera immersiva e ispiratrice. Il nostro obiettivo è far sentire ogni cliente trasportato in un altro mondo non appena varca la nostra soglia, e questa è una missione alla quale ci dedichiamo ogni giorno, con passione.
Cosa ti ha ispirato inizialmente a intraprendere una carriera nella gestione di bar?
Il mio percorso nell'industria dell'ospitalità è iniziato vent'anni fa, come ragazzo della spiaggia in un incantevole bar sulla spiaggia a Casablanca. Questa esperienza è stata una vera rivelazione per me. Ho avuto il privilegio di lavorare nel cuore del fervore estivo, sulla sabbia calda e sotto il sole cocente. Questa opportunità mi ha profondamente arricchito, offrendomi la possibilità di coltivare la mia passione per la mixologia e il servizio al cliente.
Ciò che inizialmente ha attirato la mia attenzione verso una carriera nella gestione dei bar è stata la prospettiva di creare esperienze uniche per i clienti e condividere con loro la mia passione per i drink. Grazie a questa passione, ho avuto l'opportunità di viaggiare e lavorare in diversi paesi, tra cui Turchia, Mauritius, Francia, Senegal e Guadalupe.
Qual è il tuo processo creativo quando progetti un nuovo cocktail?
E' veramente diversificato. A volte, un'idea per un tema o un ingrediente emerge prima, e poi costruisco il cocktail intorno a quella ispirazione. Altre volte, sono motivato da un colore o un sapore specifico che desidero incorporare. Alla fine, è una fusione di questi elementi diversi e di ricordi che dà vita a un cocktail distintivo ed esquisito.
Puoi condividere delle reazioni memorabili dei tuoi ospiti riguardo alle tue bevande?
Ho avuto il privilegio di vivere molte reazioni memorabili da parte dei clienti assaggiando le mie creazioni, ma una in particolare risalta nella mia memoria. Un cliente, inizialmente venuto solo per gustare un bicchiere di vino, è stato persuaso dal mio suggerimento di creare un cocktail personalizzato per lui. Al primo sorso, ha semplicemente chiuso gli occhi, assaporando ogni sorsata con gioia. Questa esperienza gratificante attesta l'apprezzamento per il mio lavoro e mi incoraggia a continuare a creare esperienze uniche per i nostri clienti. Curiosamente, è tornato fedelmente ogni sabato per gustare lo stesso cocktail, evidenziando l'impatto duraturo di questa esperienza su di lui.
Qual è la tua bevanda preferita da preparare per le persone?
Tra tutte le bevande che preparo, il mio preferito rimane il classico Old Fashioned. Apprezzo l'equilibrio tra l'amarezza dell'Angostura e del bourbon, e la dolcezza dello zucchero. Questo drink classico ottiene sempre approvazione, e mi piace prepararlo con particolare attenzione.
Found in the heart of Brussels, Hotel Amigo seamlessly blends art, culture, heritage and creativity.
Numero di telefono
Indirizzo
Rue de l'Amigo
Brussels, Belgium
Brussels 1000
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