La passione per l'arte di Rocco Forte Hotels si riflette in tutti i nostri hotel ed è uno dei pilastri del marchio. Nel corso degli anni abbiamo dimostrato il nostro impegno, ad esempio supportando una serie di eventi ed esposizioni presso la Royal Academy of Arts, inclusa la mostra architettonica organizzata l'anno scorso e intitolata Renzo Piano: The Art of Making Buildings.
Quest'anno ci spingeremo oltre con il nostro premio di architettura Rocco Forte Hotels Architecture Prize, che farà parte del premio Summer Exhibition Architecture Prize della Royal Academy of Arts. Il premio di £5.000 verrà conferito a "un'eccezionale opera di progettazione architettonica" nell'ambito del tema di quest'anno, Un Mondo Sostenibile, scelto da Spencer de Grey RA.
Le opere di quest'anno si dovranno soffermare sul rapporto in continua evoluzione tra design creativo e un programma sostenibile dal punto di vista ambientale. Spencer de Grey vanta un'esperienza diretta in questo campo: ha supervisionato i lavori presso The Great Glasshouse nel National Botanic Garden of Wales, la più grande serra del mondo a campata unica che ospita molte specie vegetali minacciate dallo sviluppo umano e dai cambiamenti climatici. L'esposizione delle opere finaliste e vincitrici presso la Royal Academy si terrà nella Architecture Room.
Successivamente la Royal Academy continuerà ad approfondire il tema ambientale con l'esposizione Eco-Visionaries, che aprirà i battenti il 24 novembre 2019. La mostra utilizzerà arte avanguardista, sculture, installazioni, modelli architettonici, media digitali e molto altro ancora per cercare di capire come l'umanità possa affrontare e combattere i cambiamenti ambientali che stanno trasformando il nostro pianeta.
I fiori del Vecchio Giardino Botanico di Monaco inebriano l'aria della città con il loro profumo. Ai margini di questo polmone verde, si trova il The Charles Hotel. Le sue stanze, recentemente rinnovate, rievocano l'essenza del giardino adiacente. Olga Polizzi, Director of Design dei Rocco Forte Hotels, ci guida alla scoperta dei suoi dettagli più raffinati.
Parigi è sempre una buona idea. Tranne, forse, quando diventa sede dei Giochi Olimpici estivi , e si prevede che l’abituale massa di turisti arrivi a sfiorare cifre proibitive. Non si può negare che i Giochi abbiano il loro fascino, ma se farsi largo tra la folla finisce per richiedere sforzi da maratoneta, forse conviene darsi alla staffetta culturale in una di queste incantevoli capitali europee.
Mano a mano che il tenue bagliore dei preziosi lampadari si affievolisce, un silenzio assoluto cala sul pubblico, prima che il mondo si riveli in tutta la sua tragicità ed esultanza.
Una serata all’opera ha il potere di regalarci emozioni: commuoverci fino alle lacrime, o farci esultare. Di farci conoscere una città, magari poco nota, da una prospettiva unica.
Un viaggio irrinunciabile, tra la sinfonia e lo splendore dei teatri lirici che in Europa hanno fatto la storia.
