I cinque migliori chocolatier di Bruxelles

Rocco Forte Hotels

Ricco, cremoso e finemente decorato, il cioccolato belga è il più raffinato che assaggerete. La patria spirituale del cacao entusiasma tutto il mondo: in città ci sono oltre 2.000 chocolatier. La prossima volta che soggiornerete presso l’Hotel Amigo, esplorate le infinite creazioni di cioccolato, grazie alle indicazioni della nostra guida ai migliori chocolatier di Bruxelles.

Pierre Marcolini

Se parliamo di chocolatier a Bruxelles, un nome spicca su tutti: Pierre Marcolini. Il maitre chocolatier è celebre per la sua creatività audace e la passione per la qualità. Seleziona personalmente i chicchi di cacao delle piantagioni in Brasile, Messico, Vietnam e Chuao in Venezuela e li fa tostare a Bruxelles, dove si cimenta in esperimenti dai sapori unici. Visitate la punta cioccolateria principale a Place du Sablon per scoprire tartufi invitanti, gustosi macarons e creazioni innovative come il “tè” all’infuso di cacao e cioccolatini da 6 grammi dal sapore intenso. E se siete indecisi, potete crearvi la vostra scatola personalizzata.

Laurent Gerbaud

Traendo ispirazione dai suoi viaggi in Estremo Oriente, il chocolatier Laurent Gerbaud fonde cioccolato, frutta e spezie per creare eccellenti cioccolatini, unici e gustosi. Tutto ha avuto inizio con i mandarini cinesi ricoperti di cioccolato fondente, fino ad arrivare alle albicocche, bucce di limone, fichi, pompelmo, prugne, pere, noci e molto altro. I visitatori possono assaggiare le sue creazioni alla frutta presso le cioccolaterie Laurent Gerbaud su Rue Revenstein e Rue des Chartreux. Divertitevi partecipando a una lezione sul cioccolato presso il laboratorio di Laurent Gerbaud con l’incredibile Pacchetto amanti del cioccolato dell’Hotel Amigo. Gli ospiti apprenderanno come creare i cioccolatini presso l’atelier del chocolatier, che si trova ad appena pochi passi dall’Hotel Amigo. Il pacchetto include un soggiorno di due notti, colazione, un omaggio di cioccolato e un workshop sul cioccolato.

Wittamer

Wittamer è nata come pasticceria, oltre cento anni fa. Nel corso degli anni, l’azienda a conduzione familiare ha concetrato la sua attenzione sul cioccolato divenendo un leader innovativo, il primo a utilizzare colori nei suoi cioccolatini.  La reputazione di Wittamer era così grande che gli è stata commissionata la creazione di un enorme dolce al cioccolato per il matrimonio del re e della regina del Belgio nel 1999, guadagnandosi l’onorificenza “Royal Warrant”. I visitatori possono gustare le dolci tentazioni presso la pasticceria oppure scoprire le numerosissime offerte del laboratorio e scegliere una scatola di specialità Carré Floor, una selezione personalizzata di 25 raffinate praline.

Neuhaus

Neuhaus è famosa per l’invenzione delle praline, una pietra miliare dell’industria del cioccolato belga. L’azienda era una farmacia che era solita ricoprire i farmaci di cioccolato per renderli più appetibili.  Ma quando il nipote del fondatore, Jean Neuhaus Jr, ha preso in mano l’attività nel 1912, ha messo da parte i farmaci e ha riempito invece i cioccolatini di crema fresca. Così è nata la pralina e il Belgio non è più tornato indietro. Visitate Neuhaus per assaggiare una collezione praticamente infinita di praline, cioccolatini e confezioni regalo.  Non dimenticatevi di provare un paio di classici, come il Bonbon 13 e Astrid, creati secondo la ricetta originale di oltre 75 anni fa.

Mary

Mary fu aperta nel 1919 da Mary Delluc, appassionata di cioccolato. Situata nel cuore della capitale in Rue Royal, divenne presto un dei posti preferiti tra i nobili di passaggio, che continuarono a ritornare per gustare i cioccolatini belgi artigianali decorati a mano. Da non dimenticare le tipiche langues de chat (lingue di gatto) che hanno avuto un grande successo). Mary diventò una fornitrice della famiglia reale ed è stata insignita del titolo di “Certified Royal Warrant Holder of Belgium” nel 1942, 1990 e 1994. Nelle attuali cioccolaterie in stile art déco di Bruxelles, i visitatori possono assaggiare le ultime creazioni e i nuovi gusti, o esplorare la storia della cioccolateria attraverso squisite scatole con design d’epoca, come la “rosine”, la scatola dorata e, naturalmente, le langues de chat.

Image credits: Belgian chocolates © istock/OTTI-design-and-photography, Wittamer boutique and workshop © Wittamer